

ven 10 nov
|TEATRO DELLE UDIENZE
BARBIE E KEN
Spettacolo inserito nella rassegna Spirali 2023 realizzata da Teatro delle Udienze, Cattivi Maestri, Teatro dell’Ortica, Teatro Il Sipario Strappato, Teatro Garage.
Orario e Luogo
10 nov 2023, 21:00 – 22:00
TEATRO DELLE UDIENZE, Piazza del Tribunale 11
L'evento
Una creazione di Letizia Buchini, Filippo Capparella e Saskia Simonet
Produzione Teatro LA FUFFA
Coproduzione Fondazione SAT
Regista Filippo Capparella
Co-regista Saskia Simonet
Con Letizia Buchini e Filippo Capparella
Consulenza luci e scenografia Michelangelo Campanale
Musica originale Davide Rossi
Voce off Paolo Fagiolo
Con il sostegno di TRAC Puglia, LaRibalta Novara, Artisti associati Gorizia, Maggio all’Infanzia
Un attore e un'attrice dentro a due scatole grandi poco più del loro corpo. Sono Ken e Barbie nello scaffale del Toys Center. Sono uno accanto all’altra, ognuno nella propria scatola; hanno due forzati sorrisi da giocattoli, come fossero dipinti e inestirpabili. La scena è composta da un telo di nylon appeso ad un'americana e due quinte ai lati, a terra ci sarà un tappeto danza bianco: l'effetto sarà quello di una grande scatola sulla scena.
Barbie e Ken, due bambolotti creati dall'uomo a sua «immagine e somiglianza» si trovano meccanicamente costretti ad eseguire dei comportamenti stereotipati e cliché indotti dal loro "ruolo" in quanto "modelli" per bambini. I due fatalmente e involontariamente si ribelleranno a quello schema mettendo in dubbio il loro sapere surrogato e andando incontro a tutte le domande e le contraddizioni umane. La loro apparentemente superficiale conversazione, li porterà, senza che se ne rendano conto, a discutere dei massimi sistemi. È appunto questa inconsapevolezza che metterà in dubbio le loro conoscenze, delle conoscenze che sembrano anch'esse prefabbricate. È parte della loro natura di giocattoli, di simboli, non avere dubbi ma solo certezze... La comicità nasce proprio dal fatto di avere tutte le risposte, ma non sapere perché.
Pezzo per pezzo tutto il puzzle andrà sgretolandosi, lasciando presagire, in qualche silenzio, tutta la loro incerta umanità. Ken e Barbie diventano qui due Vladimiro ed Estragone sospesi in una dimensione senza tempo, intrappolati in due scatoloni della Mattel, e costretti a seguire dei comportamenti meccanizzati e stereotipati. Chi dice che Ken e Barbie debbano stare insieme? Chi dice che debbano essere sempre sorridenti e intransigenti di fronte a tutto? Che anche la loro dimensione simbolica e statuaria non possa lasciare varchi a dubbi esistenziali?
Ken e Barbie in questa storia si trovano a conversare della loro condizione di bambolotti, una condizione che è forse rappresentativa anche di noi e dei nostri tempi più di quanto non pensiamo. I due giocattoli in maniera inconsapevole e ingenua trattano di temi che riportano alla condizione di prigionia e assopimento dell'essere umano: pupazzi legati dentro una scatola, in vendita su uno scaffale... È a loro concessa una visione parziale e già predeterminata di quella che sarà la loro vita, concessa da un «potere» invisibile che li ha fagocitati.
Personalmente ci interessa mettere in scena il cortocircuito paradossale che Barbie e Ken rappresentano: loro sono modelli, e teoricamente dovrebbero comportarsi seguendo lo schema prestabilito della coppietta perfetta, ma la mancanza degli organi genitali non gli permette di farlo. Noi tutti cresciamo con questi "modelli" che inconsciamente incrementano la visione secondo cui il sesso è qualcosa di osceno e talvolta vergognoso...e nel "migliore" dei casi semplicemente non se ne parla. I protagonisti del nostro spettacolo sono mossi dall’incessante ricerca della felicità; che è vista dai due pupazzi come un assioma al quale si deve ambire, senza nemmeno sapere il perché. Il meccanismo però verrà sovvertito dai dubbi di Barbie, quando si chiederà se esiste
qualcos’altro oltre alla felicità.
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Posti a sedere:
Il teatro delle Udienze ha una capienza di 70 posti.
Acquistando il biglietto non vengono assegnati posti numerati ma garantita la seduta.
Orario di ingresso del pubblico:
Al fine di agevolare gli ingressi la biglietteria del Palazzo del Tribunale apre alle ore 20.00. Potrete attendere l'inizio dello spettacolo nell'area ristoro e visitare la Piccola Biblioteca della Legalità.
L'accesso all'area spettacolo verrà aperta alle ore 20.30.
Informazioni utili per l'accesso di persone con difficoltà motorie: lo spazio si trova al secondo piano senza ascensore.
In caso di persone con difficoltà motorie, prima di acquistare i biglietti, contattare la direzione al numero 3274743920 .
COVID-19:
Il pubblico sarà tenuto al rispetto delle norme di contenimento dell'epidemia da COVID- 19 in vigore alla data della rappresentazione.
Per qualsiasi chiarimento o informazione aggiuntiva:
cell. 351/5699339 (dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 19)
Biglietti
Biglietto Intero
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Ridotto per i soci di Baba Jaga Arte e Spettacolo e Under 25
12,00 €Vendita terminataBiglietto ALLIEVI
Ridotto riservato agli allievi dei laboratori teatrali di durata annuale di Baba Jaga Arte e Spettacolo
10,00 €Vendita terminataCARD BABA JAGA
L'ingresso gratuito è riservato ai possessori di CARD BABA JAGA
0,00 €Vendita terminata
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