BABA JAGA ARTE E SPETTACOLO APS
Chiara Tessiore
Chiara Tessiore Attrice, autrice e formatrice teatrale diplomata nel 2011 presso l’Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine. Continua, la sua formazione con: Jean-paul Denizon ,Renata Molinari, Paola Bigatto, Ambra D'Amico, Giuliana Musso, Massimiliano Civica, Valerio Binasco, specializzandosi nel teatro di parola e narrazione. Nel 2020 si specializza come formatrice teatrale nell’ambito del percorso di formazione professionale di Modello Te.S.eO, Accademia Teatrale Veneta e Teatro Stabile del Veneto. Autrice e interprete di numerosi spettacoli .
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11-12 Novembre 2023
10-11 Febbraio 2024
IL CRE-ATTORE
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Analisi del testo, impostazione registica e margine creativo dell’attore
Masterclass IN 2 STEP
(i moduli possono essere fatti anche singolarmente)
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11-12 novembre (orario 14-18)
Se il drammaturgo è colui o colei che scrive il testo e il regista o la regista sono coloro che decidono come il testo debba essere messo in scena, chi interpreta è solo un esecutore? Dove sta la creatività dell’attore?
La masterclass ruota attorno a questa domanda e si svilupperà in due step complementari ma a cui ci si può iscrivere separatamente:
Un fine settimana dedicato all’analisi del testo, lavorando “a tavolino” su frammenti di scene e monologhi proposti dalla docente; ci si concentrerà su concetti chiave quali direzione, intenzione, sottotesto e si cercherà di evincere quali siano le azioni che nutrono la scena. I partecipanti arriveranno a strutturare i testi secondo uno schema registico condiviso, che costituirà la base per la seconda sessione di lavoro (facoltativa).
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10-11 febbraio (orario 14-18)
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Ogni partecipante sarà chiamato a interpretare la “griglia di regia” stabilita insieme sulla base dell’analisi del testo, nella precedente fase di lavoro della masterclass, oppure, se non si ha preso parte alla prima sessione, verranno forniti gli elementi per poter preparare il materiale necessario.
A partire da testi e impostazioni registiche uguali per tutti, scopriremo quanto è grande il margine creativo dell’attore e quanto una scena possa cambiare in base al suo interprete.
Si lavorerà inoltre, individualmente, a scoprire quale sia la modalità più congeniale a ciascun partecipante per vivere il piacere dello stare in scena: c’è chi ha bisogno di sicurezze tecniche, chi si basa sulla costruzione di un immaginario dentro al quale giocare, chi si affida alla relazione con i partner di scena ... nessuno di noi è una cosa sola. Attraverso il gioco e lo studio, cercheremo di individuare le personali caratteristiche di ciascun partecipante per vivere la scena al meglio, per trovare quella condizione indispensabile alla creatività dell’attore. E - infine - cercheremo di capire cosa sia “la creatività” per un attore.
13-14 Gennaio 2024 (orario 10/18)
IL CORPO IN SCENA
In queste due giornate di laboratorio lavoreremo affinché si creino condizioni chiare e serene in cui dare respiro al corpo e quindi al suo movimento. A partire da pratiche provenienti dalla danza contemporanea e dalle arti performative studieremo per aumentare la consapevolezza di quali possono essere le proprie possibilità fisiche e corporee, scoprire quali relazioni ci sono tra corpo – spazio e respiro, esperire l’esistenza di un limite. Amplificare il corpo, plasmarlo, modificarlo a mio piacimento, renderlo leggero o estremamente pesante, scoprire le sue innumerevoli possibilità espressive e sceniche, il tutto condito da un pizzico di gioia e follia. Il lavoro sarà sia individuale che di gruppo in modo da creare nuove grammatiche sceniche attraverso il rapporto con la musica, lo spazio e le sue potenzialità. Si chiede ai partecipanti la disponibilità a un lavoro fisico di relativa intensità. E’ inoltre richiesto l’uso di abbigliamento comodo: tuta e scarpe da ginnastica/calze antiscivolo
ELEMENTI DI LAVORO:
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Training fisico: connessione tra movimento-spazio-respiro attraverso varie pratiche provenienti dalla danza contemporanea e tecniche di arti performative.
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Ritmo e rapporto con la musica e i partner.
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Respiro e postura: la respirazione e la postura corretta.
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Il corpo: l’amplificazione, il limite e le sue possibilità espressive.
Marinella Melegari
Marinella vive e studia a Parma dove, dopo la formazione in regia e montaggio video inizia il suo percorso di studi in danza contemporanea e conduce laboratori teatrali
per bambini e ragazzi.
Nel 2021 si diploma come attrice presso L'Accademia Teatrale Carlo Goldoni, Teatro Stabile del Veneto, dove studia e lavora con danzatori,cantanti, performer, registi e insegnanti di caratura internazionale.
Attualmente porta avanti un percorso di specializzazione nell'insegnamento della tecnica vocale, e lavora e collabora con
l'insegnante di Voce e Tecniche Vocali, Ambra D'Amico. Dal 2021 è membro della Compagnia dei Cosi, compagnia orientata alla clownerie e al teatro di strada
Ambra D'Amico
Vocalista e attrice, formatrice e insegnante di tecnica della voce parlata nelle principali accademie teatrali nazionali.
2-3 Marzo 2024
(orario 10/18)
IL RESPIRO, LA VOCE, IL RITMO, LA PAROLA IN TEATRO
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– L'allenamento della respirazione, della fonazione e dell'articolazione: esercizi specifici
corpo/voce.
– Voce naturale e voce per il palcoscenico: quali differenze? Scopriamo cosa sono i
risuonatori naturali e come possiamo potenziarli per il lavoro teatrale.
– Dal suono al ritmo alla parola: cambi di risuonatore per raccontare spazi drammatici diversi.
– Cambi di ritmo nel parlato: il movimento del fraseggio.
– L'articolazione non serve solo... per farsi sentire!