sab 22 feb
|Teatro delle Udienze
VIENI CON ME NEI CARUGGI (quando c'era De Andrè )
Orario e Luogo
22 feb 2020, 21:00
Teatro delle Udienze, Piazza del Tribunale, 11, 17024 Finale Ligure SV, Italia
L'evento
di e con Annapaola Bardeloni
"Cosa avrebbe potuto fare alla fine degli anni Cinquanta un giovane nottambulo,
incazzato, mediamente colto, forte bevitore, sensibile alle vistose infamie di classe,
vagheggiatore di ogni miglioramento sociale, cantore anarchico feroce antagonista
di qualunque cordata politica, sposo inaffidabile, amico delle bagasce, musicomane
e appassionato di qualsiasi pezzo di carta stampata? Se fosse sopravvissuto e
gliene si fosse data l’occasione, costui, molto probabilmente, sarebbe diventato un
cantautore. Così infatti è stato”
(Fabrizio de André)
Genova è da sempre una delle città più “cantate” d’Italia e De André
Genova l'ha davvero cantata per immagini. Le sue canzoni hanno dipinto
gli angoli, le strade, le facce che a noi sono rimaste come cartoline
tridimensionali in grado di alimentare sempre la nostra fame di storie.
Attraverso le sue canzoni una ragazzina cresce immaginando di essere
persone, personaggi, cose, idee... Oggi quindi io chi sono?
Oggi sono la Casimira, o la Mery (scritto con la E), o sono un navigante
mangiato dalla nostalgia, sono l'ingrediente nascosto di una ricetta di
musica, parole e sortilegio sono... , sono...
Vieni con me: camminiamo per le strade di Genova ripercorrendo passi,
ricordando, inventando. E' bello passeggiare per Corso Italia al
tramonto, quando Genova si accende di rosso che sia estate o inverno.
All'altezza del civico 6 ti ritrovi addosso improvvisamente le parole de
"La canzone di Marinella". E forse non lo hai mai saputo che De André
l'ha scritta qui perché è qui che ha abitato e da qui è scappato per spiare
la Genova nascosta dei caruggi e piazzette poco più grandi di un
"mandillu". E ogni pietra è un'idea, ogni idea una fotografia, ogni
fotografia una canzone.
Genova. Colore, dialetti, labirinti, mare e tipi strani. Le storie come
santuari del contrabbando e l'amore come una rivoluzione.
Genova da camminare. Da giù a su e da su a giù. Faticoso? Si, un po', ma
il premio sta in ogni angolo, odore, ombra e ogni luce.
Camminare è sempre un regalo. Camminare a Genova è un premio.
Anche grazie a De André.
Camminare in mezzo ai suoi ricordi, ai racconti di chi De André l'ha
conosciuto, che con lui ha creato, litigato, bevuto, fumato è una "gran
bella storia". E allora una passeggiata nei caruggi vale sempre la pena,
perché se guardi bene sicuro che lo vedi appoggiato al muro tra via Pré e
Via del Campo a stramaledire quella Genova incattivita che forse oggi, al
di là dei camalli, non riconosce più.
Biglietti
INTERO
15,00 €Sold outRIDOTTO
RIDOTTO: Soci delle Associazioni che collaborano alla Stagione 2019/20 - Soci Baba Jaga - tessera #iovivoilteatrodelleudinze 2019/20 - Ricevuta attività commerciali convenzionate -Disabili
10,00 €Sold out
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